La ‘Felicità’ al Festival Internazionale della Cultura Ebraica 2020

di Andrea Nemiz

Foto di Danilo Melandri

Quest’anno il tema della ‘Felicità’ è stato al centro dell’antico quartiere ebraico di Roma, al Portico d’Ottavia: dieci giorni di eventi e dibattiti, tutti all’insegna dell’esplorazione della cultura ebraica.

Nei punti salienti della manifestazione un reading di alcuni brani tratti dal “Vocabolario dei desideri” dello scrittore Eshkol Nevo, nato a Gerusalemme, che sono stati declamati nell’Auditorium del “Centro della cultura ebraica” dagli attori Paola Tiziana Cruciani, Massimo Ghini, Irene Ferri, Massimo Wertmuller.

Nel Festival, giunto alla sua 13ma edizione, sono stati sviluppati temi della ‘Felicità’, quella sperata e desiderata: “immaginata, rincorsa, raggiunta, perduta, a volte persino quasi temuta. La felicità è scansione fondamentale dell’esistenza, ricerca e moto perpetuo, unità di misura creativa, rigeneratrice, essenziale ed esistenziale” – come hanno sottolineato i curatori dell’evento – promosso dalla Comunità Ebraica di Roma e curato da Marco Panella, Ariela Piattelli e Raffaella Spizzichino. “Happy Hands” è stato il titolo di questa edizione perché, nella felicità, le mani sono strumento e testimonianza e, mai come in questo periodo di distanziamento umano forzato, è stato possibile rendersene conto. Nel logo del Festival, una equilibrata fotografia ne è la dimostrazione.

Con il suo titolo, “EBRAICA 2020” , la manifestazione ha offerto una sua profonda riflessione sul significato contemporaneo di felicità, nel quale “le mani sono sempre strumento, protagoniste e interpreti, come ci ha prepotentemente ricordato il distanziamento umano, adottato in virtù delle vicende pandemiche, e che ha inibito alle mani di toccarsi, di sfiorarsi e di salutarsi”.

Una riflessione che ha preso spunto dalla visione ebraica di felicità e che si apre al contributo di tutti gli ambiti e ai linguaggi della cultura, dalla letteratura alla scienza, dal cinema al giornalismo, dalla filosofia. Sino a musica e spettacolo.

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