“Sei fratelli” un film romantico di Simone Godano con Riccardo Scamarcio che parla a tutti e di tutti

Foto di Marco Geppetti

Il film “Sei fratelli” è una “commedia amara e romantica che parla a tutti e di tutti” e l’opera èdiretta dal regista Simone Godano. Ilprotagonista è Riccardo Scamarcio, che interpreta il ruolo di un conduttore TV e narrache – insieme ai suoi cinque fratelli – si era ritrovato nel funerale del loro  ingombrante padre, Manfredi Alicante (Gioele Dix), che li aveva avuti da madri diverse.                                                      

La loro famiglia allargata è composta da: Guido (Adriano Giannini), ex atleta e maestro di arti marziali, Leo (Gabriel Montesi)Luisa (Valentina Bellè), sorella di fatto e nuova di zecca, Gaelle (Claire Romain), protagonista della serie TV Cat’s Eyes), e, infine, Mattia (Mati Galey) che è il più giovane di tutti ed è pure imbranato. Nella vicenda i 6 fratelli si incontrano a Bordeaux dove il padre aveva organizzato un allevamento di ostriche per ricavarne delle perle. Per loro nessuna eredità, solo debiti, ma quella è stata comunqueun’occasione per conoscersi, litigare e per fare poi anche pace.        

 “C’è qualcosa di nuovo in questo film che ricorda una situazione da commedia francese”, prosegue Scamarcio, la storia si svolge  in un realismo con vicende credibili e uno sviluppo indipendente dei personaggi“. Giannini spiegainoltre: “Io sono il fratello al quale a viene affidata la parte del buono, quello capace di attutire i conflitti ma, in fondo, Guido è un personaggio irrisolto. E tutto questo in una commedia con forte densità emotiva, unica rispetto alle commedie recenti“.

         “E’ questo un film che ricorda quelli di Muccino?”, prende le distanze il regista Simone Godano: “no, è una storia differente. Gabriele è sicuramente un maestro, ma in questo film pesano di più le cose nascoste ed è un viaggio di persone sole che hanno soltanto bisogno di avere qualcuno accanto“.

Nel film anche Valentina Bellè nel ruolo di Luisa, sconosciuta fino ad allora agli altri fratelli e con un passato molto complicato; di questa singolare famiglia allargata, messa in scena da Godano, dice: “Oggi il concetto di famiglia è molto cambiato anche grazie a Michela Murgia che ha fatto capire che non esiste solo quella biologica, ma che invece la si può scegliere, perché in fondo deve rispondere solo al desiderio di essere amati“. Gioele Dix, che nel film fa solo un cameo iniziale, ma è anche la voce fuori campo di Sei fratelli, nella sua qualità di padre di tre figli avuti da due mogli, dice: “Questo film ha scoperchiato qualcosa che conosco bene, ovvero so quanto i miei figli vivano con difficoltà la mia assenza, cosa che fa parte dei miei molti sensi di colpa, e ancora quanto sia importante la figura del padre“.

Conclude Godano, romano classe 1977, al suo quarto film e autore di Marilyn ha gli occhi neri (Globo d’oro come miglior commedia 2022): “Racconto di una famiglia allargata nutrita da conflitti e tensioni, cose dette e non dette. Io che vengo da una famiglia tradizionale trovavo interessante questa situazione in cui convivono rapporti umani universali tra sentimenti nascosti ed espressi“.

Prodotto da Groenlandia con Rai Cinema, il film ha la sceneggiatura firmata dello stesso Godano assieme con Luca Infascelli.

il protagonista Riccardo Scamarcio
Adriano Giannini e Valentina Bellè 
Il cast completo con il regista Simone Godano 
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